IL BIRRIFICIO
Fabbrica Birra Perugia è un marchio storico, fondato nel 1875 e riavviato in chiave contemporanea nel 2013.
L’impresa si deve ad un gruppo di amici, innamorati della birra e delle proprie radici, decisi a restituire alla città il suo birrificio.
Le birre artigianali prodotte riscuotono da subito un grande successo, tanto sul territorio quanto fuori regione e all’estero. Anche la critica si accorge presto di questa giovane realtà, letteralmente sommersa di premi e riconoscimenti: dall’European Beer Star al Brussels Beer Challenge, dalle principali guide di settore al prestigioso concorso Birra dell’Anno.
Un’escalation inarrestabile che vede il culmine nel febbraio 2016, quando Fabbrica Birra Perugia viene proclamata Birrificio dell’Anno.
La definitiva consacrazione per una realtà che si riallaccia ad un passato glorioso. La storia della birra a Perugia ha infatti radici antiche: una delle pietre miliari fu posta nel 1875, anno di fondazione della fabbrica ad opera di Ferdinando Sanvico, anche se la birra in città si faceva già da metà Ottocento, per mano di una signora austriaca, di Innsbruck, che qui aveva impiantato la sua piccola produzione.
Si tratta dunque di uno dei primi birrifici sorti in Italia, insieme ad altri marchi storici come Wuhrer, Forst, Dreher, Peroni, Paszkowski.
In quegli anni l’azienda aveva sede in alcuni locali di palazzo Silvestri, nella centrale via Baglioni, vicino ai depositi di neve ubicati nei sotterranei della Rocca Paolina e utilizzati all’epoca come primordiali frigoriferi per la maturazione e la conservazione della birra, fatta in appositi fusti di rovere.
La birra alla spina si spillava con impianti in legno di ciliegio, raffreddati con il ghiaccio, mentre la distribuzione veniva fatta grazie a carretti trainati da poderosi cavalli maremmani. Non di rado le consegne alla drogheria – ristoro della stazione ferroviaria e alle poche osterie di Fontivegge venivano effettuate con un carretto a mano. Un viaggio di ben 5 chilometri!
Nei primi del Novecento la fabbrica raggiunse una produzione significativa e la birra veniva distribuita su tutto il territorio dell’Italia centrale. La sede venne così trasferita nei più ampi locali di via Oradina (oggi via Bartolo) che si estendevano attraverso le cantine che dal teatro Turreno si spingevano fin sotto piazza Piccinino. Il tutto fino al 1926 quando Birra Perugia viene acquistata da un grande gruppo industriale del settore.
L’idea degli attuali soci è stata ed è semplice, ambiziosa e un po’ folle: rifondare il birrificio dopo quasi 90 anni e farne una delle migliori realtà artigianali del paese. Dopo lunghi studi, ricerche, tentativi e sacrifici, la Fabbrica Birra Perugia è di nuovo realtà.